lunedì 30 marzo 2009

L'istruzione italiana ridotta a scuola di taglio

26 marzo 2009

CIP (Comitati Insegnanti Precari) Associazione Nazionale


I numeri, per definizione, non sono né di destra né di sinistra. Ma, se riguardano persone e istituzioni, hanno valore politico.

Gli ultimi sono stati resi noti dal ministero dell'istruzione e riguardano i precari della scuola. Donne e uomini che hanno scelto d'insegnare e per questo, come mai prima, hanno conseguito una o più lauree, tante abilitazioni, idoneità ai concorsi magistrali, specializzazioni, master, aggiornamenti, stage, perfezionamenti, ecc..

Eppure, nell'ultimo decennio, il precariato nella scuola è aumentato del 120%. Dieci anni fa si contavano 64mila docenti con contratto a tempo determinato, mentre oggi sono oltre 141mila, con punte del 200% nella scuola secondaria di primo grado. Per ogni sei insegnanti in servizio, uno è precario, con un incremento percentuale di circa il 300%, salito al 400% per il personale assistente, tecnico e amministrativo.

Colpa della denatalità? Manco a parlarne. In due lustri gli alunni sono aumentati del 3%, cioè di circa 211mila unità. Per porre riparo alla crisi del "sistema Italia" e favorirne la riconversione, i nostri governi rinunciano all'istruzione, alla qualificazione e alla formazione, ma anche alla ricerca e all'innovazione.

Un suicidio politico? Peggio, una mutilazione del futuro dei giovani, della loro facoltà di competere e riuscire. Di godere del diritto alla conoscenza ed alla consapevolezza. I millantatori di stato le chiamano riforme ma, in realtà, si leggono solo cifre. Alcune hanno il segno meno ed altre il più. Meno: risorse, tempo scuola, personale, aule, scuole, indirizzi di studio e sostegno agli handicappati. I segni "più" riguardano l'amento abnorme degli alunni per classe, le distanze per raggiungere le scuole superstiti, l'elusione e l'abbandono scolastico, il "cannibalismo professionali con l'incentivazione agli straordinari, l'incremento dei docenti precari e di quelli disoccupati, la maggiore ghettizzazione degli stranieri. Eppure hanno la spudoratezza di chiamarle riforme.

Nel Paese degli inganni e dei raggiri, stavolta, i genitori non sono cascati nella truffa del maestro unico. Così, il 97% ha rispedito "il pacco" a viale Trastevere. La nostra scuola è ridotta a scuola di taglio, imbastisce inutili stravaganze didattiche, rattoppa vecchie pezze autoritarie, cuce grembiulini addosso ai bambini e strappa i destini di chi le frequenta o vi lavora.

Francesco Casale per i C.I.P. - Comitati Insegnanti Precari

mercoledì 25 marzo 2009

audizione al MIUR

Roma, Sabato 21 marzo
Una delegazione delle Segreterie della Buona Scuola è stata ricevuta al Ministero della Pubblica Istruzione dai funzionari Capo, Cosentino e Chiappetta.
Qui il resoconto dell'incontro.
Qui la ricevuta rilasciata dal Direttore Generale del MIUR Luciano Chiappetta

Avanti tutta per una Scuola Pubblica di qualità


I GENITORI L'HANNO DETTO CHIARO!
GELMINI? NO GRAZIE!

LA SCUOLA DELLE 24 ORE E DEL MAESTRO UNICO
NON E' LA SCUOLA CHE VOGLIONO LE FAMIGLIE!

A VICENZA E PROVINCIA
i moduli della campagna "Segreteria della Buona Scuola" raccolti
dai genitori sono:


Con 6 929 firme, i genitori delle bambine e dei bambini già iscritti alla primaria e alla secondaria di primo grado hanno chiesto la conferma dell'attuale organizzazione educativa e didattica. Per le nuove iscrizioni 1 083 genitori hanno chiesto per i loro figli il TEMPO LUNGO con 30 ore di lezione più le mense o un TEMPO PIENO vero; in entrambi i casi si sottolinea la richiesta di insegnanti contitolari e la disponibilità delle compresenze.
  • oltre 8 000 i moduli di Vicenza e provincia consegnati il 19 marzo all'USP di Vicenza
  • oltre 30 000 i moduli del Veneto consegnati simbolicamente il 21 marzo a Venezia
  • oltre 155 000 i moduli di diverse regioni italiane consegnati il 21 marzo al MIUR di Roma
CONTINUEREMO A DIFENDERE LA SCUOLA DI QUALITA'
CONTINUEREMO A DIFENDERE LA SCUOLA PUBBLICA


www.difesascuolapubblica.blogspot.com
www.salvalascuolapubblica.blogspot.com



scarica qui il volantino in formato pdf da affiggere nella tua scuola

Campagna Iscrizioni: Vicenza->Venezia->Roma

Siamo in tanti!
Non molliamo!
Una Buona Scuola è possibile!


VICENZA



VENEZIA



ROMA



venerdì 20 marzo 2009

8012 iscrizioni in dono a difesa della scuola

qui la tabella riassuntiva dei moduli integrativi raccolti a Vicenza e provincia

dal Giornale di Vicenza, venerdì 20 marzo 2009
articolo di Anna Madron

8012 iscrizioni in dono a difesa della scuola
L'INCONTRO. Consegnate dai genitori a Venturella, dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale

Si chiede di confermare l'attuale organizzazione del modulo, delle compresenze, dei progetti di sostegno

Vicenza. A vederlo così sembrava proprio un regalo coi fiocchi. Carta verde, nastro giallo e un biglietto con scritto sopra 8012. Tanti sono infatti i moduli di iscrizione non ufficiali portati "in dono" ieri mattina a Franco Venturella, dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale, da una rappresentanza di genitori. Mamme e papà, spesso rappresentanti di classe o di istituto, che si battono per una scuola di qualità e che hanno voluto esprimere il loro dissenso nei confronti della riforma Gelmini compilando un modulo integrativo con cui si chiede di confermare l'attuale organizzazione scolastica. Quella cioè del modulo, delle compresenze, dei progetti e delle attività a sostegno dei bambini più fragili o degli stranieri bisognosi di essere seguiti.
Certezze sia per le famiglie che per gli alunni, anche se da settembre, con l'entrata in vigore della "169" quello che finora viene dato per scontato non lo sarà più. "Per questo siamo qui - spiega Cristina Faggionato, in rappresentanza dei genitori delle elementari di via Riello, comprensivo 6 - per testimoniare la nostra preoccupazione che è poi quella di tantissimi genitori. Lo dimostra il fatto che dal 14 febbraio scorso, da quando cioè le famiglie sono state invitate a sottoscrivere i 'moduli della buona scuola', le adesioni raccolte sono oltre ottomila".
Una protesta che "pesa", dunque, come il pacco che ieri sorreggeva Attilio Garbin, genitore dell'Istituto comprensivo di isola Vicentina, in attesa di salire le scale degli uffici di Borgo Scroffa per incontrare il dirigente Venturella.
"Vogliamo chiedergli di farsi portavoce delle istanze delle famiglie - spiegano Delia Dalle Molle dell'Ic di Santorso e Anna Bognolo delle elementari Da Porto - fortemente preoccupate perchè consapevoli che la scuola non si migliora con il maestro unico, nè riducendo le ore o togliendo ai docenti la corresponsabilità formativa e didattica".
Timori che la delegazione di genitori ha manifestato al dirigente dell'USP al quale è stato chiesto tra l'altro di conoscere nel dettaglio i dati definitivi delle iscrizioni a livello provinciale in relazione alle quattro tipologie orarie propopste dal Ministero.
"Questo per capire - sottolinea Faggionato - cosa chiedono realmente le famiglie e qual è la risposta che dà loro lo Stato". E a proposito di risposte, Venturella ha fatto sapere che in Veneto qualche spiraglio potrebbe anche aprirsi in tema di dotazioni organiche, dal momento che la popolazione scolastica il prossimo anno crescerà in tutta la regione di 8 mila studenti, fenomeno che altrove non si verifica e che proprio per questo sarà considerato attentamente nella prossima sessione della conferenza Stato-Regioni.
Quanto all'insegnante unico e all'addio delle compresenze, il dirigente dell'USP ha ricordato che si tratta di modifiche introdotte da una legge dello Stato. "Bisognerà allora che le scuole ripensino la propria organizzazione in un'ottica diversa dialogando anche con i Comuni chiamati a contribuire allo sviluppo dell'offerta formativa".

prendiamo un treno per Venezia


SABATO 21 MARZO

LA PRIMAVERA DELLA SCUOLA

MANI>FESTA


13.30-13.45: ritrovo alla stazione di Vicenza

14.05: partenza del treno da Vicenza

15.00-15.30: ritrovo nel piazzale della stazione di Venezia S. Lucia

15.45: partenza per Campo S.Geremia dove comincerà subito la festa con
animazioni, laboratori, merende, musica, giochi, striscioni, palloncini, colori...


17.00: la festa continua in Campo S. Geremia ma una delegazione andrà (in barca?) a consegnerare i moduli della Buona Scuola all'USR Veneto

scarica il volantino in
albanese, francese, inglese, spagnolo, italiano

mercoledì 18 marzo 2009

Campagna Iscrizioni: consegna USP VIcenza

Per la Campagna Iscrizioni
sono state raccolte a Vicenza e provincia
in sole due settimane
più di 8.ooo firme!!!!

Domani mattina alle 12.00 avrà luogo la consegna dei moduli integrativi all'Ufficio Scolastico Provinciale di Vicenza.
L'incontro col Dirigente Provinciale sarà preceduto da una conferenza stampa alla quale invitiamo genitori e insegnanti che hanno collaborato alla Campagna Iscrizioni.

COMUNICATO STAMPA

Consegna all'U.S.P. di Vicenza dei moduli con le firme per "una buona scuola" raccolti dai genitori della provincia di Vicenza.

L'Assemblea per la difesa della Scuola Pubblica di Vicenza e il coordinamento Salva la Scuola Pubblica dell'Alto Vicentino hanno aderito alla campagna nazionale dei moduli della "Segreteria della Buona Scuola".

Sono stati distribuiti e quindi raccolti dei moduli integrativi alle iscrizioni ufficiali, con cui i genitori richiedono di confermare l'attuale organizzazione scolastica.
Infatti i provvedimenti Tremonti - Gelmini stravolgono l'organizzazione didattica della scuola, in particolare della Primaria, vero fiore all'occhiello del sistema formativo italiano, come rilevato dalle recenti indagini IEA-PIRLS 2006 e TIMMS 2008.

I genitori però sanno bene che la qualità della scuola:
non si migliora affidando ad un maestro unico-tuttologo l'insegnamento di una decina di discipline;
non si migliora con un tempo scuola diminuito;
non si migliora togliendo ai docenti la corresponsabilità formativa e didattica.
Inoltre l'eliminazione delle compresenze impedisce le attività a piccoli gruppi per il recupero degli alunni in difficoltà, l'alfabetizzazione degli alunni stranieri, le attività di laboratorio, le uscite didattiche e, non da ultimo, le supplenze.

L'iniziativa dei moduli della Buona Scuola è stata lanciata a Vicenza durante l'assemblea provinciale svoltasi presso l'Istituto Canova il 14 febbraio.
Nonostante i tempi ristretti non abbiano permesso di raggiungere molte scuole della provincia, migliaia sono stati i genitori che hanno risposto positivamente alla nostra proposta.

Giovedì 19 marzo, una delegazione di genitori consegnerà al dott. Venturella, Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Vicenza, i moduli sottoscritti da più di ottomila genitori.
Nel corso dell'incontro saranno avanzate le seguenti richieste:
  1. che il Dirigente Provinciale si faccia portavoce presso gli organi superiori della volontà espressa dalle famiglie;
  2. che vengano assegnati alle scuole gli organici necessari, non solo per garantire gli orari richiesti (comprensivi di mensa) ma anche per mantenere una scuola di qualità;
  3. di conoscere nel dettaglio i dati definitivi delle iscrizioni a livello provinciale relativi alle quattro tipologie orarie.

Sabato 21 marzo a Venezia si svolgerà una manifestazione regionale nel corso della quale i rappresentanti dei vari coordinamenti consegneranno alla dott.ssa Palumbo, Direttore dell'U.S.R. del Veneto, copia dei moduli raccolti nelle varie provincie.

Nello stesso giorno una delegazione del Veneto si recherà a Roma, insieme a delegazioni delle altre regioni, per la consegna ufficiale di tutti i moduli della "Segreteria della Buona Scuola" al ministro della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini.

Si comunica che
Giovedì 19 marzo
in occasione della consegna moduli al dott. Venturella,
la delegazione provinciale incontrerà i rappresentanti
degli organi di informazione (stampa e TV)
alle ore 11.30
presso l'ingresso dell'Ufficio Scolastico Provinvciale
Borgo Scroffa 2, Vicenza
Vicenza, 18 marzo 2009


Assemblea difesa Scuola Pubblica Vicenza
Coordinamento Salva la scuola Pubblica dell’Alto Vicentino

martedì 17 marzo 2009

NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO!!!

da repubblica.it
L'Onda pronta a tornare in piazza
la protesta riparte il 18 marzo

di Chiara Brusa Gallina
lunedì 16 marzo 2009


Si sta alzando la marea. L'Onda studentesca si prepara a tornare in piazza dopo i bagni di folla dell'autunno scorso. Sono giorni di organizzazione, questi: assemblee, discussioni e poi la propaganda virale sul web, che fin dall'inizio ha contraddistinto il movimento contro i tagli del governo alla scuola e contro le leggi targate Gelmini. ... leggi tutto

da Uniriot.org
Verso lo sciopero del 18: riprendiamo a surfare ancora un'altra Onda!
Scritto da Uniriot Network
venerdì 13 marzo 2009

UN'ALTRA VOLTA, UN'ALTRA ONDA: mobilitazione diffusa e generalizzata dell'Onda! ... leggi tutto

"Campagna Iscrizioni" nazionale

dal sito di retescuole

ROMA, SABATO 21 MARZO: PORTIAMO AL MINISTERO I RISULTATI DELLA CAMPAGNA ISCRIZIONI ALLA SCUOLA PUBBLICA DI QUALITA’
in contemporanea alla delegazione nazionale appuntamenti locali Venezia, Milano, Ancona

________________________________

Gentile signora Ministra
Mariastella Gelmini,

siamo genitori ed insegnanti della scuola pubblica statale di molte città italiane e vorremmo documentarle il forte dissenso che si è manifestato nelle nostre scuole nei confronti della legge n.169 e più in generale rispetto alle politiche scolastiche fatte dal Suo Governo.
Non Le nascondiamo la nostra più viva preoccupazione per ciò che potrà accadere il prossimo anno a seguito dei tagli che, con il Suo consenso, il Ministero del tesoro ha programmato.
Al momento delle iscrizioni Lei ha chiesto alle famiglie di scegliere quale scuola vorranno per i propri figli e le proprie figlie. La risposta è arrivata forte e chiara anche in quei territori in cui non erano presenti comitati come i nostri, sorti da molti anni ormai, in difesa della scuola di tutti e di tutte, per tutti e per tutte, confermandoci e confermandole che i cittadini e le cittadine del nostro paese rifiutano l'idea di avere una scuola più povera di tempo, di mezzi e di opportunità.

Lei ha sempre pubblicamente sostenuto la volontà di dialogo e confronto. Per questo verremo sabato 21 marzo in modo da permettere alle delegazioni, formate essenzialmente da genitori, di poter raggiungere Roma. Ci daremo appuntamento in Viale Trastevere per la raccolta della documentazione e saremo disponibili a incontrarla a partire dalle ore 12..
In particolare sarà nostra cura illustrarle e consegnarle i documenti integrativi delle domande di iscrizione alle future classi prime e la richiesta di riconferma dei modelli orari e didattici preesistenti alla riforma per le classi già in corso, che decine di migliaia di genitori hanno inteso indirizzarle personalmente, facendole protocollare alle segreterie scolastiche e facendole pervenire alle Direzioni scolastiche regionali.

Confidando nella sua presenza e nella sua disponibilità ad ascoltare i rappresentanti di così tante famiglie, le chiediamo cortesemente di confermare la Sua presenza a questo indirizzo: marina.da@database. it

Per i comitati di genitori ed insegnanti delle scuole di Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Firenze, Venezia, Pisa, Parma, Padova, e di tanti altri comuni italiani
Marina D’altri

giovedì 12 marzo 2009

consegna moduli alternativi all'Ufficio Scolastico Regionale del Veneto

Coordinamento dei Comitati genitori e insegnanti

“Buona Scuola” del Veneto


MANIFESTAZIONE REGIONALE


genitori, bambini, nonni, insegnanti, studenti, cittadini


ritrovo nel piazzale della stazione di Venezia S.L.

dalle 15.00 alle 15.30

tutti insieme andremo all’Ufficio Scolastico Regionale !



la PRIMAVERA

della SCUOLA

MANI>FESTA





Si toglie, si taglia alla scuola pubblica. Noi non ci stiamo!

Costruiamo tutti insieme un serpentone colorato, una manifestazione e una festa

Consegneremo all’Ufficio Scolastico Regionale i moduli con le firme per una “Buona Scuola” raccolti dai comitati in questi mesi di mobilitazione

in tante scuole di tutto il Veneto.

Per dire che siamo indignati perché, a casa nostra, risparmiamo prima sulle cose superflue, poi sulle cose necessarie … e mai sul futuro dei nostri figli.

Per ribadire che i provvedimenti del governo sono uno svuotamento culturale e pedagogico della scuola pubblica, finalizzati unicamente ad un miope risparmio.

La scuola che andava bene 30 anni fa non regge alle sfide e alle complessità di oggi!

Non portiamo bandiere o simboli di partito, sindacati, organizzazioni.

Partecipiamo con gli striscioni, i colori e i cartelli dei comitati.

Prepariamo e portiamo uno scambio di merende, strumenti musicali e sonori!
Clown, animazioni, laboratori per tutti in Campo S. Geremia!

Portiamo palloncini colorati:

faremo volare la nostra determinazione per una scuola pubblica di qualità


Ritrovo in stazione a VICENZA:

dalle 13.30 alle 13.45

Partenza del treno: 14:05


stampa fronte/retro il volantino da diffondere


domenica 8 marzo 2009

in direzione ostinata e contraria

segnaliamo l'iniziativa

IN DIREZIONE OSTINATA E CONTRARIA

I FabriCANTI cantano De André

Concerto e riflessioni

Contro una cattiva informazione
che prepara la strada a una cattiva scuola



Venerdì 13 marzo - 20,30


Cinema teatro teatro Pasubio - Schio
via Maraschin
( la strada che da Schio porta a Torrebelvicino e Valli del Pasubio)

scarica il volantino

mercoledì 4 marzo 2009

"Campagna Iscrizioni"


SABATO 7 MARZO


dalle 10.00 alle 12.00

CONSEGNA MODULI ALTERNATIVI

sala genitori Istituto Canova
via Astichello 195, Vicenza (a destra dell'entrata)

Diamo alcune indicazioni per facilitare le operazioni di raccolta e successiva consegna.

I moduli alternativi in originale sono stati consegnati ai Dirigenti Scolastici e precedentemente fotocopiati (5 copie per ogni modulo)

Le copie devono essere fascicolate in 5 plichi uguali che saranno successivamente consegnati ai singoli destinatari.

Ogni plico deve essere suddiviso in due fascicoli che riportino:

nome Istituto - "iscrizioni classe 1^"- numero firme (specificando quante per le 30 e quante per le 40 ore) (1)

nome Istituto - "conferme classi 2^, 3^, 4^, 5^"- numero firme (specificando quante per le 30 e quante per le 40 ore) (1)

Su ognuno dei 5 plichi riportare il nome dell'Istituto e il numero totale delle firme raccolte.

(1) il numero delle firme per tipologia può esserci utile ai fini statistici ma non è necessario nel caso non sia stato specificamente rilevato mentre
è importante il numero totale delle firme raccolte

Grazie a tutti per la collaborazione

reportage

Un interessante reportage sulle iniziative contro il pacchetto Gelmini nella realtà veneta e nella provincia di Vicenza con il contributo dell'Assemblea difesa Scuola Pubblica

TELEVENETO
giovedì 5/03/09 ORE 18.15
sabato 7/03/09 ORE 23.45

CANALE 893 SKY EUROITALY
mercoledì 4/03/09 ORE 17.50
venerdì 6/03/09 ORE 22.30

RIUNIONE REGIONALE DI COORDINAMENTO

RIUNIONE REGIONALE DI COORDINAMENTO
di lunedì 2 marzo a Marghera

Presenti circa 80 tra genitori e insegnanti delle province di Padova, Treviso, Venezia e Vicenza.
(avviati dei contatti con le tre province mancanti)

  • “Campagna Iscrizioni”

Genitori e insegnanti non vogliono soltanto il “tempo lungo” per la scuola (dato che emerge anche dalle iscrizioni ufficiali) ma una scuola di qualità, impossibile da realizzare senza contitolarità, compresenze, tempo mensa, …

  • Consegna moduli alternativi

Si è valutato di proporre agli altri coordinamenti regionali una data unica per la consegna dei moduli alternativi ai rispettivi Uffici Scolastici con manifestazioni regionali.

  • Ricorsi

Sentite le varie proposte, si è valutato di aspettare la pubblicazione dei regolamenti attuativi per procedere ad un eventuale ricorso comune con termini e modalità da definire.

  • Altre iniziative (in corso e da attuare)


Recenti delibere dei Consigli comunali nate da richieste dei Comitati genitori.

Sono in corso delle diffide atte a denuciare i sovraffollamenti delle aule.

Eventuali ricorsi da parte dei genitori le cui richieste non saranno accolte quando verranno assegnati gli organici (forte aumento delle richieste di Tempo pieno).

Sono state fatte altre considerazioni e proposte che verranno approfondite in seguito. In conclusione si è riusciti a mettere le basi per concretizzare iniziative comuni e per avviare un costruttivo confronto tra realtà differenti della stessa regione.