domenica 13 dicembre 2009

TUTELIAMOCI PER TUTELARE

Pubblichiamo un utile documento sulla sicurezza nelle scuole elaborato dall’Assemblea difesa Scuola Pubblica di Vicenza. Invitiamo a scaricare e a stampare fronte/retro il volantino per diffonderlo nelle scuole.
 
Negli ultimi anni sempre maggior attenzione giuridica è stata dedicata al tema della sicurezza nel posto di lavoro e numerose, anche se non sempre coerenti, sono state le norme emanate. La vincolante importanza di tali norme è stata altresì ricordata dal ministro Gelmini ad aprile nella circolare sulla formazione delle classi per l’anno scolastico 2009/2010 (C.M. 38/09).
Il problema della sicurezza è divenuto ancor più importante quest’anno con l’aumento del numero degli studenti presenti nelle nostre aule.
Poiché non sempre si ha la possibilità di essere informati su una normativa così complessa, noi dell’Assemblea Difesa Scuola Pubblica di Vicenza abbiamo pensato di sintetizzare qui di seguito i punti fondamentali per contribuire alla sicurezza ed alla salute dei nostri studenti e per tutelarci sotto il profilo giuridico ed economico.

Sottolineiamo che le scuole della provincia che hanno presentato un rigoroso piano degli spazi a disposizione si sono viste assegnare classi in più.

Il Decreto Legislativo 81 del 2008, testo unico sulla “Tutela della Salute e della Sicurezza nei Luoghi Di Lavoro”, integra la “legge” 626 e stabilisce che:

Art. 20. OBBLIGHI DEI LAVORATORI
  • comma 1: Ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione, alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro.
  • comma 2e: I lavoratori devono in particolare segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto … qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza … per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente, dandone notizia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
Art. 59. SANZIONI PER I LAVORATORI
  • comma 1a: I lavoratori sono puniti con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda da 200 a 600 euro per la violazione dell'articolo 20, comma 2, lettere b), c), d), e), f), g), h) e i).

Le norme citate nel D.Lgs. 81, attualmente in vigore e non derogabili, a cui prestare attenzione sono le seguenti:

1. D.M. 18/12/1975 Norme tecniche sull’edilizia scolastica
Viene definito il numero di metri quadri netti (dai metri qudri della stanza vanno tolti quelli dell’area della cattedra, degli armadi e delle strumentazioni; non quelli dei banchi) di cui deve disporre ogni singolo alunno nella propria aula e l’altezza della stanza:

La non osservanza di tali parametri comporta la decadenza delle certificazioni di agibilità e di prevenzione incendi.

2. D.M. 26/08/1992 Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica
Le aule NON devono contenere più di 26 persone (es. 25 alunni + 1 docente).
In caso di modesto (termine usato a riguardo nel parere espresso dal comandante dei Vigili del Fuoco di Venezia) sforamento di tale valore l'indicazione del numero di persone effettivamente presenti deve risultare da apposita dichiarazione rilasciata sotto la responsabilità del dirigente.

Il problema si fa particolarmente grave nelle scuole (soprattutto la primaria) in cui, per assenza dell’insegnante, viene smembrata la classe e gli alunni vengono suddivisi nelle altre classi venendo così a creare situazioni di grave sovraffollamento.


Chiudiamo con un passaggio della Circolare Ministeriale 38 del 2 Aprile 2009 in cui il Ministero specifica il numero di studenti per classe:
“Continuano poi ad applicarsi le disposizioni relative alle limitate dimensioni delle aule”

I documenti che danno tutte le informazioni: mappe della scuola con metrature delle aule e numero studenti per classe sono documenti pubblici e quindi visionabili da chiunque ne faccia richiesta. Rivolgetevi quindi al Dirigente (responsabile ultimo della sicurezza) e alla segreteria per ottenere tali documenti.
 
Assemblea difesa Scuola Pubblica Vicenza

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