lunedì 17 ottobre 2011

Mozioni NO INVALSI 2011/2012


“…Non riusciremo ad aumentare gli stipendi,
 ma vareremo un sistema di incentivi 
basato sui test Invalsi"

Maria Stella Gelmini, 9 ottobre 2011 

(intervista a laRepubblica) 


Nel corso degli ultimi incontri dell’Assemblea difesa Scuola Pubblica si è discusso anche delle prove Invalsi. È stata proposta una mozione tipo, in due versioni, a seconda della “situazione reale” dei singoli Collegi docenti.
Clicca qui per la mozione 1 e qui per la mozione 2.
Alcune delle motivazioni per cui siamo contrari alla somministrazione e alla correzione di questi test:
  • rischiano di fornire un quadro distorto della realtà “scuola”, nel momento in cui vanno ad influire sulla carriera e sulla dignità professionale degli insegnanti e mirano a valutare il merito degli studenti; 
  • risultano estranei rispetto alle progettazioni interne alle varie scuole (il modello uguale per tutto il territorio nazionale non può prevedere percorsi particolari); 
  • sono lontani dalla nostra cultura e vengono, senza alcuna mediazione né contesto, importati dai paesi anglosassoni (che stanno cercando invece di liberarsene) e implementati  forzosamente; 
  •  diventano motivo discriminante tra classi e insegnanti;
  • spingono i docenti a modificare la propria programmazione, elaborata sulla realtà concreta della classe, piegandola invece all’addestramento ai quiz; 
  • vengono proposti in una fase di politica scolastica  caratterizzata da reiterate iniziative ministeriali volte a peggiorare l’offerta formativa, finalizzate esclusivamente a logiche di risparmio economico, e appaiono come un tentativo di scaricare sui docenti e sugli studenti la responsabilità del peggioramento dei risultati ottenuti; 
  • rischiano di fare apparire le scuole frequentate dai ceti svantaggiati delle periferie , in cui i risultati ottenuti dai ragazzi sono necessariamente inferiori anche a fronte di un grande lavoro da parte dei docenti, come dei rami secchi e improduttivi da tagliare, anziché come agenzie su cui è necessario impiegare le migliori risorse.

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INVALSI:ATTENZIONE AI PRIMI COLLEGI DOCENTI!  del 29 agosto 2011

NO ALLE PROVE INVALSI  del 23 marzo 2011

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