martedì 30 novembre 2010

Gli studenti bloccano i binari - Treni in tilt tra Verona e Mestre






Zoom Foto

Il raduno degli studenti davanti alla stazione di Vicenza


In molte città cortei di protesta delle scuole superiori contro il ddl Gelmini sull'università. A Padova occupata fino al primo pomeriggio la stazione, disagi e ritardi per gli utenti. La circolazione sta tornando alla normalità
30/11/2010 
Padova. Gli studenti di Padova, Vicenza e Mestre per protestare contro la riforma dell’Università del ministro Gelmini, sono scesi sui binari delle stazioni ferroviarie. In particolare a Padova Trenitalia sottolinea come il traffico ferroviario della stazione bloccato ha creato pesanti disagi per gli utenti. Gli studenti, circa 2 mila, stamane avevano dato vita a cortei di protesta lungo le principali vie della città per poi dirigersi verso la stazione ferroviaria. Liberata la stazione da poco, il traffico ferroviario sta tornando alla normalità.

Il corteo, invece di sciogliersi, è entrato in stazione e gli studenti sono scesi sui binari. Un’analoga iniziativa si è registrata a Mestre dove però gli studenti delle scuole medie superiori avevano provocato problemi solo su tre binari e per un tempo tale da provocare ritardi stimati dalla stessa Trenitalia in una decina di minuti.

Anche a Padova comunque la manifestazione si è sciolta da poco e la circolazione ferroviaria sta riprendendo. Trenitalia, alla luce del blocco ferroviaria, ha comunicato che il piano del traffico ferroviario è in progressivo cambiamento per permettere ai treni di viaggiare. Convogli, al momento, sono stati dirottati lungo le linee che passano per Treviso e Castelfranco con disagi per i viaggiatori e ritardi stimati fino ai 90 minuti.

Manifestazioni anche a Vicenza, con il corteo degli studenti che si è radunato davanti alla stazione ferroviaria prima di muoversi verso il centro.

Nessun commento: