da retescuole
Tavolo regionale per la difesa della scuola statale, Firenze.
IL TAR DEL LAZIO DECIDE I RICORSI CONTRO I TAGLI NELLA SCUOLA
Si è svolta ieri al TAR del Lazio l’udienza per la discussione dei ricorsi contro i tagli alla spesa per la scuola ed in particolare agli organici.
Peraltro ulteriori pesanti tagli sono previsti anche per il prossimo anno scolastico.
Nel corso della discussione è stato possibile rilevare che gli stessi giudici del TAR sembravano convinti delle illegittimità degli atti della Gelmini ( e Tremonti), anche se hanno manifestato qualche dubbio sull’attualità dell’interesse processuale; la documentazione prodotta e le argomentazioni difensive avrebbero dovuto dissipare tali dubbi. Fra un paio di mesi si conoscerà l’esito.
Il Tavolo peraltro,nella convinzione che le iniziative legali possono avere masggiore efficacia se sono inserite in una più ampia mobilitazione politica, più volte aveva sollecitato la contestazione di tutti gli atti conseguenti ai tagli agli organici e l’impegno degli Enti Locali e soprattutto delle Regioni; al ricorso hanno aderito le Province di Bologna, Cosenza, Perugia, Pistoia e Vibo Valentia ed i Comuni di Fiesole, Imola e del Circondario sell’Empolese-Val d’Elsa E gli altri Comuni e Province che pure hanno protestato contro i tagli?
Ma soprattutto è stata gravissima l’assenza delle Regioni di centro-sinistra che, nonostante siano state snobbate dalla Gelmini che non ha nemmeno acquisito il parere della Conferenza Unificata, per legge obbligatorio e nonostante siano state ripetutamente sollecitate, hanno risposto con un silenzio tanto assordante quanto grave.
Ovviamente ognuno dovrà assumersi le piena responsabilità di ciò che ha fatto e di ciò che, pur dovendo fare e pur sollecitato, non ha fatto.
**Hanno aderito finora al tavolo regionale: Sinistra per la Costituzione, Sinistra Ecologia Libertà, Rifondazione Comunista, PdCI, Socialismo 2000,PdCI - Federazione della Sinistra di Firenze, VERDI, Per un’altra città, FLC- CGIL di Firenze, Cobas di Firenze, Unicobas ,Federazione RdB-CUB, Pd della Versilia, ANIEF Toscana, IdV di Grosseto il coordinamento UAAR della Toscana,, Com. di Firenze "Per la scuola della Repubblica", ANPI Prov.e Firenze, CIDI di Grosseto, Coord Gen. Dem. (CGD),Sinistra Unita e Plurale di Firenze ( SUP) , Alternativa ed inoltre il Collettivo Insegnanti Precari/e e Inoccupati/e ( CIPì), il coordinamento Prov.le di Pistoia per la difesa della scuola pubblica ed i rappresentanti dei Comitati genitori-insegnanti di Firenze, Empoli, Fiesole, Pontassieve ,Londa, Dicomano, Scandicci, Sesto Fiorentino, Bagno a Ripoli, Versilia, Prato, Arezzo, Grosseto, Livorno, Pistoia e S. Miniato e M. Luisa Moretti, Assessore P.I. del Comune di Fiesole.
Si è svolta ieri al TAR del Lazio l’udienza per la discussione dei ricorsi contro i tagli alla spesa per la scuola ed in particolare agli organici.
Peraltro ulteriori pesanti tagli sono previsti anche per il prossimo anno scolastico.
Nel corso della discussione è stato possibile rilevare che gli stessi giudici del TAR sembravano convinti delle illegittimità degli atti della Gelmini ( e Tremonti), anche se hanno manifestato qualche dubbio sull’attualità dell’interesse processuale; la documentazione prodotta e le argomentazioni difensive avrebbero dovuto dissipare tali dubbi. Fra un paio di mesi si conoscerà l’esito.
Il Tavolo peraltro,nella convinzione che le iniziative legali possono avere masggiore efficacia se sono inserite in una più ampia mobilitazione politica, più volte aveva sollecitato la contestazione di tutti gli atti conseguenti ai tagli agli organici e l’impegno degli Enti Locali e soprattutto delle Regioni; al ricorso hanno aderito le Province di Bologna, Cosenza, Perugia, Pistoia e Vibo Valentia ed i Comuni di Fiesole, Imola e del Circondario sell’Empolese-Val d’Elsa E gli altri Comuni e Province che pure hanno protestato contro i tagli?
Ma soprattutto è stata gravissima l’assenza delle Regioni di centro-sinistra che, nonostante siano state snobbate dalla Gelmini che non ha nemmeno acquisito il parere della Conferenza Unificata, per legge obbligatorio e nonostante siano state ripetutamente sollecitate, hanno risposto con un silenzio tanto assordante quanto grave.
Ovviamente ognuno dovrà assumersi le piena responsabilità di ciò che ha fatto e di ciò che, pur dovendo fare e pur sollecitato, non ha fatto.
**Hanno aderito finora al tavolo regionale: Sinistra per la Costituzione, Sinistra Ecologia Libertà, Rifondazione Comunista, PdCI, Socialismo 2000,PdCI - Federazione della Sinistra di Firenze, VERDI, Per un’altra città, FLC- CGIL di Firenze, Cobas di Firenze, Unicobas ,Federazione RdB-CUB, Pd della Versilia, ANIEF Toscana, IdV di Grosseto il coordinamento UAAR della Toscana,, Com. di Firenze "Per la scuola della Repubblica", ANPI Prov.e Firenze, CIDI di Grosseto, Coord Gen. Dem. (CGD),Sinistra Unita e Plurale di Firenze ( SUP) , Alternativa ed inoltre il Collettivo Insegnanti Precari/e e Inoccupati/e ( CIPì), il coordinamento Prov.le di Pistoia per la difesa della scuola pubblica ed i rappresentanti dei Comitati genitori-insegnanti di Firenze, Empoli, Fiesole, Pontassieve ,Londa, Dicomano, Scandicci, Sesto Fiorentino, Bagno a Ripoli, Versilia, Prato, Arezzo, Grosseto, Livorno, Pistoia e S. Miniato e M. Luisa Moretti, Assessore P.I. del Comune di Fiesole.
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